Augusta, lungomare Jonio riaperto dopo i lavori. Di Mare: “È una via di fuga”


AUGUSTA – “È un segnale di grande attenzione nei confronti dell’intera città. Parliamo innanzitutto di una strada che serve come via di fuga di protezione civile“. Così il sindaco Giuseppe Di Mare, stamani in prossimità di piazza delle Grazie, ha tenuto a battesimo la riapertura al traffico del lungomare Jonio dopo i lavori di sistemazione.
Una manutenzione straordinaria, per la via di collegamento con il viadotto Federico II più a levante dell’Isola (adiacente al porticciolo turistico privato), comprendente il rifacimento del manto stradale, l’allargamento della curva a ridosso della piazza, l’installazione di guard rail, la realizzazione della segnaletica orizzontale (in attesa di quella verticale) per gli stalli all’altezza di via Roma.
Questi lavori, costati “intorno a 45mila euro“, rientrano nel progetto esecutivo per la sistemazione anche di un altro tratto stradale in contrada Bongiovanni, alle porte di Brucoli, approvati con delibera di giunta lo scorso 11 dicembre per 64mila 928 euro complessivi e finanziati da misure compensative di carattere ambientale e territoriale per autorizzazioni concesse a impianti alimentati da fonti rinnovabili.

Il primo cittadino, stamani, affiancato dal vicesindaco con delega all’urbanistica Tania Patania, dall’assessore ai lavori pubblici Pippo Spanò, oltre agli assessori Pino Carrabino e Biagio Tribulato e alcuni consiglieri di maggioranza, ha anche accennato all’iter amministrativo per il risanamento o messa in sicurezza del costone di levante dell’Isola, con 5 milioni di euro a valere sul Pnrr, che prevede altresì la “riqualificazione con la creazione di qualche spazio fruibile: una piazzetta, una pista ciclabile” ma che preliminarmente necessiterebbe di “espropri da effettuare” tra i terreni privati individuati.