Augusta, tracciabilità pescato, multa di 1.500 euro a ristoratore e sequestro di 9 chili di prodotto ittico


AUGUSTA – Nell’ambito di controlli sulla regolarità della filiera del pescato effettuati dalla Guardia costiera di Augusta, insieme a personale del servizio veterinario dell’Asp, è stato oggetto di sanzione un ristorante dell’Isola.
Secondo quanto rende noto la Guardia costiera, sono state contestate delle “difformità” al riguardo che hanno portato a elevare una sanzione amministrativa pari a circa 1.500 euro nei confronti del titolare dell’esercizio commerciale, e al sequestro di circa 9 chili di prodotto ittico, perché “privo di documentazione che ne evidenziasse la tracciabilità“. Il pescato è stato avviato a smaltimento in quanto giudicato non idoneo al consumo umano.
“Rimane sempre l’alta l’attenzione – si legge nel comunicato – della Capitaneria di porto – Guardia costiera nel perseguimento di quelle indebite condotte che possano mettere a repentaglio la salute dei cittadini, attraverso la messa in vendita di prodotto ittico di dubbia provenienza, o non correttamente conservato”.