AUGUSTA – Sono ripetute le richieste da parte di pendolari augustani sulla necessità del ripristino della corsa autobus serale sulla tratta Catania – Aeroporto “Fontanarossa” – Augusta. L’importante servizio di trasporto extraurbano è gestito da oltre un decennio, come da contratto di affidamento stipulato con l’Assessorato regionale ai Trasporti, dalla società etnea “F.lli Scionti”.
Ma lo scorso anno è stata soppressa l’ultima corsa giornaliera che prevedeva la partenza da Catania alle ore 20,30. Già lo scorso ottobre un circolo politico giovanile augustano aveva promosso una petizione online per il ripristino, superando le cento sottoscrizioni. Poi, a gennaio dell’anno in corso, un gruppo di cittadini utenti della tratta si sono organizzati per riproporre la raccolta firme, registrando 136 adesioni. Quest’ultima petizione, con le firme annesse, venne protocollata e indirizzata alla società “F.lli Scionti” e per conoscenza alla Commissione straordinaria che amministrava il Comune. In entrambi casi non si sarebbero ottenuti riscontri.
Augusta è strettamente connessa alla Città metropolitana di Catania, da un punto di vista economico, sociale e culturale e il disagio coinvolge un importante numero di cittadini. Infatti l’Università degli studi di Catania è frequentata da circa un migliaio di studenti residenti ad Augusta, le cui lezioni terminano spesso dopo le ore 19,30. Inoltre l’aeroporto “Fontanarossa” è snodo strategico per la mobilità di cittadini augustani e potenziali turisti. E, ulteriore considerazione, la presenza di una corsa in tarda serata avrebbe effetti di alleggerimento su altre corse particolarmente affollate, incentivando al contempo l’uso del mezzo pubblico.
Pertanto l’auspicio è che l’Amministrazione comunale possa assumere un ruolo di importante mediazione tra la Regione e la società concessionaria per far sì che venga ripristinata una corsa tra le 20,30 e le 21, anche utilizzando pullman di dimensioni ridotte o, in subordine, che venga prolungato di qualche chilometro il tragitto della corsa delle 21 diretta alla zona industriale introducendo una fermata ad Augusta. Oppure, in ultima istanza, che venga rimodulato l’orario delle corse in modo da non lasciare la Città priva di collegamenti da Catania e dall’aeroporto dopo le ore 19,30.