Depotenziamento del “Muscatello”, il nuovo meetup incalza l’Amministrazione
AUGUSTA – Il meetup “Augusta 2.0”, che vede l’ex vicesindaco Giuseppe Schermi quale organizzatore e il consigliere pentastellato dissidente Nilo Settipani quale portavoce comunale, incalza la maggioranza del M5s sulla vicenda del “depotenziamento” del nosocomio cittadino.
Nel giorno in cui chiude pure lo storico bar dell’ospedale “Muscatello”, viene contestato all’Amministrazione di aver “largamente disatteso” le mozioni di indirizzo, approvate all’unanimità dal Consiglio comunale, la prima il 5 ottobre 2015 e la seconda il 30 maggio scorso, quest’ultima a seguito della chiusura del reparto di pediatria.
Attraverso un’interrogazione al sindaco Di Pietro, protocollata giovedì 22 dal consigliere Settipani, si chiedono spiegazioni in merito alla relazione annuale esposta in Aula a novembre, quando è stato affermato che “poco è stato possibile fare per evitare la chiusura di Pediatria”, esternazione a cui il meetup eccepisce che “i reparti previsti a tutt’oggi non sono ancora stati attivati né è stato stilato un cronoprogramma“.
Tra le diverse criticità evidenziate nell’interrogazione, sono principalmente tre gli aspetti contestati all’attuale maggioranza pentastellata.
Innanzitutto la critica politica: “Dal 2008 in poi le amministrazioni succedutesi mai avevano permesso la chiusura del reparto di pediatria, chiusura avvenuta solo in data 15 maggio 2016, sotto l’amministrazione Di Pietro, disattendendo gli accordi in Conferenza dei sindaci del 21 luglio 2011, con i quali l’assessorato regionale accettava che ogni eventuale soppressione di Pediatria sarebbe avvenuta solo contestualmente all’apertura dei nuovi reparti di oncologia e di neurologia“.
Poi su un ricorso amministrativo: “Questa Amministrazione non ha aggiornato i cittadini in merito al ricorso pendente al Tar contro la soppressione di Pediatria, proposto nel 2010“. Chiedendo contestualmente lumi sul “perché non è richiesta la sospensiva al Tar per evitare la chiusura del reparto di pediatria?“.
Quindi l’attacco sull’importante Conferenza dei sindaci tenutasi nel settembre dello scorso anno: “Questa Amministrazione, allora assessore alla Sanità il dott. Pino Pisani, esprimeva parere favorevole in Conferenza dei sindaci in data 22 settembre 2015 ad una dotazione organica fortemente ridotta per l’ospedale “Muscatello”, in disaccordo con la delibera di giunta regionale n. 327 del 26 settembre 2013, che prevedeva 20 posti letto per Oncologia ad Augusta e 4 posti letto a Siracusa“.
Con quest’intervento il meetup guidato da Schermi e Settipani intende “riaffermare la centralità del Consiglio comunale e richiedere un deciso cambio di passo al nostro Sindaco a tutela del diritto alla salute dei propri cittadini, avviando le più opportune azioni legali contro gli enti responsabili“.
