La notte dei premi a studenti meritevoli ed eccellenze siciliane, dal calciatore al vulcanologo


AUGUSTA – Terra di talenti e passione, di impegno e generosità, la Sicilia mantiene alto il suo nome grazie alle giovani stelle della cultura, dello spettacolo, della società. Premi riconosciuti e di grande spessore hanno reso protagonisti, per un sabato sera, gli studenti augustani e i personaggi siciliani illustri, ospiti entro la cornice suggestiva dell’anfiteatro all’aperto di una nota struttura alberghiera sul mare augustano.
La terza edizione dello spettacolo di beneficenza, tenuta la sera del 23 luglio, è stata ancora una volta frutto della combinazione tra i premi assegnati dal Kiwanis e il premio ideato dal compianto Nuccio Costa ventidue anni fa, con il Premio alla sicilianità, da cinque dedicato al cavaliere Pippo Bertoni, ed è stata finalizzata quest’anno a raccogliere i fondi per portare avanti il service “Eliminate” del Kiwanis in Africa e i progetti della Misericordia di Augusta.
La serata si è aperta in un clima recitativo folkloristico, con l’apprezzato gruppo in costume tradizionale degli Augustafolk. La presentatrice della serata, Elisa Lisitano, dapprima elegante nella raffinatezza di un completo bianco, poi di un abito in pizzo blu, è stata accompagnata dall’ironia di Aldo Messineo, nel condurre e chiamare sul palcoscenico, sin da subito, i promotori dell’iniziativa: l’ingegnere Domenico Morello e l’ammiraglio Paolo Russotto, per il Kiwanis, e gli organizzatori Marco Bertoni e Rosario Belfiore.
Quindi si sono susseguiti sul palco i vincitori dei Kiwanis awards international children, ovvero gli studenti meritevoli dei quattro istituti comprensivi cittadini, “Costa”, “Principe di Napoli”, “Todaro”, “Corbino” e dei due istituti d’istruzione superiore “Megara” e “Ruiz”. Si tratta di numerosi ragazzi augustani, segnalati anche dai dirigenti scolastici e dai docenti avvicendatisi sul palco, premiati per le eccellenti doti dimostrate in diverse categorie extracurriculari, non solo letterarie, quali musica, recitazione, danza, progettualità e imprenditorialità e, ancora, ricerca nel settore scientifico oppure per affermazioni ai giochi matematici nazionali, e a cui sono state consegnate targhe e attestati.
La formazione degli studenti si lega così a un progetto sociale più ampio, che abbraccia in un intento comune, solidale e altruista le finalità benefiche dello stesso spettacolo, che il presidente del Kiwanis club cittadino Morello ha inteso spiegare: non solo il supporto al volontariato della Misericordia cittadina, fondata da Salvatore Cannavà, ma anche il completamento di un anno sociale dedicato al service “Eliminate”, ovvero a sconfiggere attraverso la vaccinazione dei bambini africani il tetano materno e neonatale.
Alternando allora esibizioni teatrali, canore e di danza, sono stati premiati numerosi ospiti d’eccezione, tra cui la nigeriana suor Anna, che ha ricevuto una targa per la categoria musicale dall’ammiraglio Russotto, dopo aver cantato il brano, che ha spopolato sul web, Rispettami, dedicato a tutte le donne vittime di violenza. Tra coloro che invece hanno premiato, va menzionata l’augustana Sarah Attardi, fresca campionessa mondiale di kickboxing. Per la categoria danza, ha emozionato la coreografia del piccolo ballerino siracusano Gabriele Baio, già conosciuto per il debutto nella squadra di Stefano De Martino nel format tv andato in onda su Mediaset Pequenos Gigantes, condotto da Belen Rodriguez. L’arte al centro dello spettacolo, come portatrice di valori sociali, in cui è stato dato lustro al pittore augustano Vittorio Ribaudo, per la sua pittura ispirata: “Io riprendo volentieri i pennelli per i posteri – ha promesso l’artista a Morello e Scuderi, che gli hanno consegnato la targa onorifica –, il legno è la tela di tutti i grandi del passato e io, nel legno, continuerò a plasmare figure”.
Passando al Premio alla sicilianità “Pippo Bertoni”, il riconoscimento alla carriera è andato all’ex calciatore della nazionale italiana di calcio Totò Schillaci, capocannoniere dei mondiali italiani del ’90, autore di un libro autobiografico. Premiato dal giornalista di lungo corso Salvatore Fruciano per le qualità di umiltà, semplicità e cuore, ringraziando, ha detto: “Emozioni ce ne sono state tante, e tante sono state le esperienze vissute nel mio percorso calcistico. Da piccolo volevo fare il calciatore, il pallone è stato per me la mia donna, ci dormivo anche insieme. Ricordo ancora che esultavo per la vittoria dei Mondiali dell’ ’82, da giovane tifoso della Nazionale, per poi contribuire nel ’90 a vincere con i miei gol”.
Lo sport ha ceduto poi il posto al cabaret del Duo di Coppe e di Benedicta Nicotra, nota per aver partecipato alla trasmissione in onda sulla Rai The voice, che si è esibita con la sua canzone Per dire di no. È stato poi il turno della musica leggera dell’augustana Lucia Di Vita e J&B Duo sulle note di Bésame mucho.
Premiazioni a incastro, dunque, che hanno puntato i riflettori non soltanto sul successo passato o recente di artisti famosi ma anche sull’operato civile e militare. Su tutti, il secondo capo incursore della Marina Militare di Augusta Sebastiano Denaro, insignito il mese scorso della medaglia d’oro al valor civile per i valori morali e la solidarietà espressi in Afghanistan, avendo rischiato la vita in una missione di pace per salvare dei bambini in difficoltà, che sabato sera ha ricevuto la targa del Kiwanis award dall’avvocato Antonello Forestiere. Alla presenza del contrammiraglio Nicola De Felice, comandante Marisicilia, si è registrato un altro riconoscimento per la Marina, questa volta nell’ambito del Premio alla sicilianità, con il premio alla carriera militare andato al tenente colonnello Massimo Lucca.
Breve intervallo e poi spazio alla moda, con la presentazione della collezione mare di Cinzia Scozzese, stilista augustana e ambiziosa imprenditrice che cinque anni fa ha aperto la sua azienda di nome Chic e che sabato ha ricevuto la targa per mano di Ettore Bertoni.
Il Premio alla sicilianità “Pippo Bertoni” ha infine portato sul palco quali vincitori altri personaggi noti, tra i più attesi della serata: per la categoria tv, la lentinese Costanza Caracciolo, già velina nel format Mediaset Striscia la notizia, per il giornalismo Roberta Lunghi, per le tradizioni Santino Marsala, inoltre, premio alla memoria a Benito Porrovecchio e per la poesia ad Elisabetta Ternullo, autrice del libro Trentasette passi dentro e blogger de La Gazzetta Augustana.it.
Infine un doppio riconoscimento, insignito sia del Kiwanis award che del Premio alla sicilianità, per Marco Neri, vulcanologo della Sezione di Catania dell’Ingv, le cui parole hanno chiuso la serata, prospettando un quadro nuovo della Sicilia: “Io faccio un mestiere simile a quello di Schillaci, del calciatore. Ho rincorso un sogno, l’ho coltivato studiando. Sono un vulcanologo e un vulcano energico come l’Etna può dare alla Sicilia tante possibilità di inventare strumenti propri e testarli così sul territorio”. In fondo, teoria, pratica, passione mescolati al lavoro, all’impegno e alla solidarietà sono stati i destinatari primari di ciascun premio assegnato.
Alessandra Peluso