AUGUSTA – L’Asp di Siracusa, in una nota congiunta con l’Amministrazione comunale, lo scorso 28 luglio annunciava le scadenze per gli interventi e i lavori di ristrutturazione all’interno dell’ospedale “Muscatello”.
Si manifestava l’impegno a riaprire le sale operatorie per il 1 settembre, “previo completamento di tutte le operazioni di verifica e di collaudo necessarie al riavvio in sicurezza delle sale“, i cui lavori risultavano già allora completati e consegnati dalla ditta incaricata. Mentre per il 6 agosto, oltre tre settimane fa, si sarebbe dovuto completare l’allacciamento della cabina elettrica, onere indispensabile al trasferimento dei reparti nel nuovo padiglione.
Così Mimmo Di Franco, promotore del sit-in del 31 luglio scorso, organizzato insieme al “Tribunale dei diritti del malato” e ad alcuni attivisti “pro Ospedale”, dà appuntamento davanti alla Direzione sanitaria, ubicata nel nuovo padiglione, per martedì 1 settembre alle ore 10. Di Franco intende “verificare il rispetto del cronoprogramma illustrato dal Direttore generale dell’Asp di Siracusa Brugaletta“, per dare seguito all’ultimo sit-in e alle richieste dei cittadini partecipanti.
Di Franco richiederà aggiornamenti sul necessario allacciamento della cabina elettrica, previsto per il 6 agosto, e sulla riapertura del blocco operatorio, prevista appunto per il 1 settembre. Inoltre, altra scadenza annunciata a breve termine, sul completamento della galleria di collegamento tra i due padiglioni.