Precari comunali a rischio, sollecitato un Consiglio monotematico
AUGUSTA – Questa mattina dovrebbe tenersi all’Ars un’audizione del sindaco Cettina Di Pietro presso la Commissione Bilancio e Programmazione della Regione, presieduta dal parlamentare siracusano Vincenzo Vinciullo, per fare il punto sulla gestione di una situazione al limite della sostenibilità per gli ottantacinque dipendenti precari del Comune.
Il disagio dei lavoratori è legato all’incertezza del prosieguo contrattuale che torna di drammatica attualità ormai ogni mese, con l’ulteriore problema della recente riduzione del monte ore. Per i due consiglieri comunali di “Attiva-mente” Biagio Tribulato e Angelo Pasqua, che esprimono “grande solidarietà e vicinanza” ai precari comunali, sarebbero a rischio gli stessi posti di lavoro e la paralisi amministrativa della Città.
Riferiscono che tutti i dodici consiglieri di opposizione hanno già richiesto al Presidente del Consiglio comunale da oltre due settimane la convocazione di una seduta monotematica urgente, avente ad oggetto la situazione dei precari dell’Ente, ma non avrebbero ancora ricevuto alcuna risposta.
Tribulato e Pasqua, ricordando di aver seguito insieme al Sindaco la richiesta di audizione presentata all’Ars, si rivolgono all’Amministrazione: “Chiediamo all’Amministrazione comunale di attivare le procedure per il bilancio stabilmente riequilibrato, poiché, come sancito dal Tuel, il Consiglio comunale è tenuto alla redazione di un’ipotesi di bilancio di previsione stabilmente riequilibrato, che deve pertanto essere presentata al Ministro dell’Interno entro tre mesi dalla data di emanazione del decreto di nomina dell’Organo straordinario di liquidazione a seguito della dichiarazione di dissesto“.
Proseguono: “Chiediamo pertanto all’Amministrazione l’attivazione immediata delle procedure di bilancio stabilmente riequilibrato tenendo conto della riduzione delle spese correnti e della rideterminazione della dotazione organica del personale, che comunque non risulta essere eccedente nei rapporti medi dipendenti – popolazione e ai fini soprattutto di garanzia dei servizi indispensabili“.
Per i due consiglieri, quindi, come già richiesto dall’intera opposizione, sarebbe “auspicabile una celere e repentina convocazione del Consiglio comunale per discutere la tematica che salvaguarda buona parte della forza lavoro dell’Ente“.
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