Probabilmente / L’inizio


PROBABILMENTE di Elisabetta Ternullo
Quanto verde felice nelle praterie fulgenti!
T’aspettavo a primavera
tra le margherite bianche
e i campanellini imbrattatati di sole acceso,
sulle fronde pitturate da poesie silenziose.
Invece ti ho perduto.
Probabilmente non ti ho avuto.
Il sogno dissipato era crudele:
il verde triste, le margherite nere
e le poesie deliravano
nello scompiglio della perdita:
e tu non eri Amore…
e tu non eri Amore…
E tu non c’eri!
L’INIZIO di Marcella Di Grande
Talvolta tra passato e presente il dolore crea una crepa che inghiotte le aspettative, i sogni e la realtà che legami e sentimenti creano. Talvolta tra noi e il resto del mondo il dolore crea distacco, cambia i colori del tempo e lo accartoccia cestinandolo nelle segrete del cuore. Talvolta tra le spine del dolore ci dimeniamo cercando chi nel nell’intimità del nostro giardino non ha saputo coltivare fiori. Talaltra il dolore crea scompiglio tra le certezze e poi le snatura fino a sgretolarle sulla soglia di un nuovo inizio.