Ricchezza e povertà / Apparenza


RICCHEZZA E POVERTÀ di Elisabetta Ternullo
Ricchezza fingeva noncurante
Povertà restava non curata
Ricchezza ostentava splendore
Povertà arrabattava miseria su carenza
Ricchezza bofonchiava lamento
su tacchi pungenti di vanità
Povertà trascinava umiltà
su scarpe arrangiate
di plastica consunta
e, Bellezza, sapete,
stava a guardare
tra seta e sete
[tra sfarzo e stento]
il grande inganno
dell’apparenza
oltre l’essenza.
APPARENZA di Marcella Di Grande
L’apparenza è l’unico modo che abbiamo per esprimere un pieno, un vuoto, uno stato d’animo. Sull’apparenza si spalma un pensiero, una certezza, una credenza che di fronte agli occhi dell’altro diventa giudizio ricco di incomprensioni e povero di verità.
L’apparenza è l’unica parte visibile di un mondo sconosciuto, persino a noi stessi, che non diventa quasi mai cosciente se non attraverso i gesti, le parole e gli occhi di chi sa guardare.
(Foto in evidenza: Rina Spinali)