Serie B2, il volley augustano maschile perde e torna nella zona calda
AUGUSTA – Non sono bastati i venti giorni di pausa alla Pallavolo Augusta maschile per dimenticare la dura sconfitta di Fiumefreddo di Sicilia e riordinare le idee. Sabato alle ore 18,30 è arrivata al palazzetto dello sport di Brucoli la Raffaele Lamezia, formazione che lotta ai piani alti della classifica.
I calabresi fanno al meglio il loro dovere, con una difesa quasi perfetta e una regolarità in attacco quasi da squadra di vertice. A farne le spese è un’Augusta che, a parte alcune individualità, nel complesso gioca male.
Salvo alcune giocate in attacco che fanno ben sperare, il resto latita, difesa e ricezione malissimo, muro pressoché inesistente, organizzazione di gioco troppo lenta e prevedibile. Un’Augusta troppo brutta per trovare giustificazioni nell’assenza dell’infortunato Trigilio e nel febbricitante Solano, in panchina solo per onor di firma, e neanche nella prestazione non all’altezza di Bottino. A Bottino rivolgiamo le felicitazioni della Redazione per la nascita, proprio sabato mattina, del primogenito.
Per gli atleti megaresi, quindi, anno nuovo, problemi vecchi. Seconda sconfitta di fila, ancora per 0-3, per la Pallavolo Augusta, che non riesce a ritrovarsi e fa emergere errori che a metà dicembre sembravano dimenticati. Subire i parziali di 15-25, 19-25, 22-25 dalla Raffaele Lamezia, sebbene squadra organizzata, non rende giustizia alle potenzialità di un gruppo che adesso, fermo a 9 punti in classifica, torna nella zona retrocessione della serie B2.
Ecco le statistiche individuali della formazione augustana guidata dal coach Giovanni Caramagno: Buremi (12), Maccarone (10), Bottino (5), Caramagno (5), Scala (3), Gattuso (3), Peluso (2), Giardina (1), Solano (0), De Luca(L).