AUGUSTA – Nei prossimi due giorni il teatro romano a ridosso del Colosseo, il Teatro Ivelise, nell’ambito della prima edizione dell’Ivelisecinefestival, conoscerà immagini, idee e doti interpretative di alcuni talentuosi cineasti augustani. Oltre alle meraviglie naturali che costituiscono il paesaggio in cui si erge il Faro Santa Croce, certezza delle estati augustane, assai spesso dimenticato nelle stagioni meno assolate.
Sarà infatti proiettato, in gara nella sezione “Tematiche sociali”, il cortometraggio interamente ambientato ad Augusta dal titolo “Méditerranée“, diretto da Daniele Manzella e scritto in collaborazione con Giulia Castorina. A interpretarlo le giovani augustane Manuela Tedesco, Leandra Amara e Giulia Castorina, con la partecipazione di Luca Giardina. La colonna sonora è stata realizzata ad hoc da Daniele Manzella, mentre l’aiuto-regia e il backstage sono stati affidati a Marika Messina.
Fulcro del corto, prodotto e finanziato dagli stessi autori, sono il Faro Santa Croce di Augusta e i temi della valorizzazione del territorio, dell’interculturalità e dell’amore femminile. La sinossi del cortometraggio riporta: “Il Faro, o meglio la sua essenza, l’anima stessa si risveglia dal suo stato di morte apparente e desidera che qualcuno arrivi ad amarlo, a ridargli una luce di speranza. Un silenzioso dialogo con il mare placherà la sua angoscia, mettendo a confronto due mondi tanto diversi, ma in fin dei conti tanto uguali”.
L’Ivelisecinefestival è un festival di cortometraggi e documentari, prodotto dal Teatro Ivelise e dall’associazione culturale “Allostatopuro”, per questa prima edizione in collaborazione con Firenze Short film Festival e con il patrocinio dell’associazione “Metis Teatro”. L’evento si articola in due giornate, all’interno dello storico teatro romano: il giorno 29 ottobre, con una proiezione diurna e una serale; il giorno 30 ottobre, con una proiezione pomeridiana e a seguire la premiazione delle opere vincitrici con la tavola rotonda di “chiusura festival”, addetti stampa e vincitori del festival, condotta dal regista e attore Giorgio Volpe.
L’obiettivo principale dell’Ivelisecinefestival è quello di creare, attraverso l’arte, una rete di incontro, dialogo, condivisione, tra cineasti e spettatori. A tal fine ha creato una collaborazione tra teatri e associazioni culturali romani, uniti per l’occasione, sostenendo l’evento stesso e mettendo a disposizione ognuno la propria sede per la proiezione dei corti vincitori. Sedi del calibro dello storico Teatro Petrolini, del nuovo Teatro Kopò, dello stesso Teatro Ivelise e del Caffè letterario Mangiaparole.
Il pubblico dell’Ivelisecinefestival sarà partecipativo, in quanto, oltre ad essere coinvolto nella tavola rotonda, costituirà giuria popolare che decreterà la miglior opera vincitrice e l’assegnazione di sei targhe di merito. Mentre una commissione di esperti decreterà i vincitori di sette premi speciali. Chiamati a far parte della commissione l’attore e regista Stefano Viali, il direttore della fotografia Massimo Intoppa, la regista e sceneggiatrice Marta Gervasutti, l’attrice Maria Teresa Campus e il produttore cinematografico Giuseppe Gallo.