Augusta, cavalcaferrovia di corso Sicilia ammalorato: servono quasi 2 milioni
AUGUSTA – Avviato l’iter per un intervento sul cavalcaferrovia di corso Sicilia, che passa sopra le aree attualmente oggetto di lavori di rigenerazione urbana (con previsione tra l’altro di pista ciclabile e stalli per auto) e la strada ferrata di futura dismissione.
La giunta comunale ha approvato, nei giorni scorsi, un progetto di fattibilità tecnico-economica per la manutenzione straordinaria della struttura, con un quadro economico stimato di 1 milione 850mila euro, di cui 1 milione 314mila euro per totale lavori.
Nell’atto amministrativo si legge che “il cavalcaferrovia d’immissione al viadotto Federico II necessita di un intervento di manutenzione straordinaria dovuto a fenomeni di rigonfiamento del calcestruzzo con esposizione dei ferri di armatura” e che l’amministrazione comunale ha “intenzione, al fine di prevenire danni a persone o cose, di manutenzionare“.
“Si provvederà tramite finanziamento di terzi, non essendo disponibile copertura finanziaria comunale“, si apprende dal medesimo atto.
I lavori di manutenzione straordinaria in corso da giugno sullo stesso asse stradale che collega Borgata e Isola riguardano le pile in mare del viadotto Federico II, tre anni dopo il risanamento delle cinque pile più degradate. Si tratta dell’intervento stralcio di ripristino strutturale di complessivamente tredici pile, finanziato con risorse a valere sulla misura nel Pnrr dedicata alle Zes, pari a 1 milione 954mila euro, quale secondo stralcio di tre progetti unificati con unico soggetto attuatore l’Autorità di sistema portuale del mare di Sicilia orientale.
Poco più di un anno fa, era stato approvato un altro progetto di fattibilità tecnico-economica che interessa il cavalcaferrovia, in tal caso unitamente al viadotto, per lavori di totale sostituzione dei guardrail esistenti, “obsoleti e non conformi alla normativa vigente“, con un quadro economico di 2 milioni 317mila euro da finanziare.