Augusta, gestione auditorium “Amato”, maestro Giordani: “Date continuità alla gara”. Ma il sindaco: “Riproporremo il bando quanto prima”
AUGUSTA – L’amministrazione comunale va nella direzione di una nuova gara per la concessione triennale dell’auditorium “Giuseppe Amato”, il cosiddetto teatro comunale nella cittadella degli studi, per cui si tratterebbe di un’attesa di almeno altri due mesi per l’affidamento.
L’iter, che si è concluso lo scorso 8 febbraio con l’apertura dei plichi, ha visto un solo partecipante ma nessun vincitore, poiché la commissione di gara ha ritenuto di “non poter procedere con la gara” contestando che “l’offerta economica non è regolarmente sigillata in quanto non c’è continuità di timbri e firme”.
L’unica offerta economica presentata era, come noto, quella dell’accademia canoro-musicale Yap, fondata dal tenore Marcello Guagliardi-Giordani, che ha subito esternato la propria amarezza tramite una lettera aperta (vedi articolo). Successivamente ha inviato una pec, indirizzata al sindaco e alla presidente della commissione di gara, con la quale ha chiesto di “dare continuità alla gara onde evitare ulteriore perdita di tempo procedendo a nuova gara, considerato che la mia Associazione è l’unica partecipante“.
A sostegno di tale richiesta, il maestro Giordani ha eccepito formalmente che “la busta oggetto di contestazione si trovava all’interno di una busta già ammessa alla gara e correttamente sigillata, quindi non poteva essere manomessa“, che “nel bando di gara non veniva specificato che la non corretta sigillatura delle buste sarebbe stato motivo di esclusione della gara” e che “la non continuità delle sigle sui lembi di chiusura non è motivo di tale importanza da annullare una regolare gara con un solo concorrente“.
Ma è di diverso avviso il sindaco Cettina Di Pietro. Nel giorno della pec, ci ha riferito che “gli uffici, ovviamente, secondo le norme della pubblica amministrazione, hanno fatto il loro dovere” e che “purtroppo c’è stato questo inghippo di natura burocratica, ma va da sé che certe norme vengono fatte a garanzia: meglio a garanzia piuttosto che fare qualcosa che potrebbe essere attaccabile“.
Quindi ci ha anticipato l’intendimento dell’amministrazione comunale: “Confidiamo di riproporre il bando quanto prima e che il maestro possa ripartecipare; lui o anche altre associazioni temporanee di imprese, così come il bando era stato strutturato, perché vogliamo favorire l’utilizzo dell’auditorium, attualmente utilizzato soltanto dal Liceo Megara tramite il protocollo di intesa stipulato col dirigente scolastico Santoro“.