Augusta, il Corteo storico del decennale “illumina” piazza Castello
AUGUSTA – Il Corteo storico alla prova del decennale è stato un successo. Archiviata in poche ore pure la polemica della Lipu di Siracusa intorno a una presunta esibizione di falconeria, annunciata dalla scuola organizzatrice senza però fornirne i dettagli, che, nel corso della serata, ha visto invece soltanto studenti volteggiare vestiti da falconieri per ricordare quell’arte alimentata otto secoli fa con il trattato “De arte venandi cum avibus” proprio da Federico II di Svevia, fondatore della Città.
L’ormai tradizionale Corteo storico in costumi medievali, promosso dall’Istituto comprensivo “Principe di Napoli” nell’ambito del progetto intitolato “Alla corte di Federico II di Svevia” (che aveva visto un’anticipazione lunedì scorso con un mini corteo conclusosi in piazza Duomo), ha innanzitutto restituito dignità alla villa comunale, carente di illuminazione pubblica e oggetto di recenti sfregi ad opera di vandali, tenendo lo spettacolo finale nella piazza a pochi passi dal castello federiciano, da oltre tre anni inaccessibile perché sotto sequestro a seguito di un’inchiesta giudiziaria sul mancato restauro.
Dopo la lunga marcia avviata dalla cittadella degli studi, i circa trecento studenti hanno dato vita a colorate e imponenti coreografie, scandite dal ritmo dei tamburi, per un evento di circa due ore arricchito dalla professionalità degli artisti di strada della “Compagnia Joculares” e degli sbandieratori di Floridia, convogliando in piazza Castello un numero importante tra protagonisti e spettatori accorsi, nella sera dell’antivigilia della festa del patrono San Domenico, nonostante un altro popolare spettacolo si svolgesse in contemporanea in piazza Duomo. Il tutto alla presenza del sindaco Cettina Di Pietro e del senatore Pino Pisani.
Ha funzionato quindi la grande macchina organizzativa, che ha trovato sponsor privati quali l’Autorità di sistema portuale del mare di Sicilia orientale e Sonatrach, e composta dall’attuale dirigente scolastica Agata Sortino, il docente Giuseppe Salemi, regista dell’evento fin dalla prima edizione, i docenti Patrizia Catania, Rosy Centamore e Romina Miano, l’esperta Rossella Leone e i maestri Giuliano e Spatola, le insegnanti Maria Sofia Adorno, Angela Maladrino e Angela Palumbo. Un’organizzazione supportata dai genitori degli alunni e dal Consiglio di istituto, con il presidente Fiorindo Passanisi e il componente Giancarlo Triberio.