Augusta, intemperanze in consiglio, Schermi rimette la querela a Blanco
AUGUSTA – Trova un epilogo la vicenda verificatasi nel corso della seduta del consiglio comunale del 31 marzo 2017, quando, nell’infuocato dibattito sulle modifiche al regolamento e alle tariffe della Tari, si registrò l’intemperanza fisica e verbale (nell’immagine in evidenza) del consigliere pentastellato Uccio Blanco nei confronti del consigliere di opposizione ed ex componente della sua amministrazione, Giuseppe Schermi.
Una vicenda nota ai più con l’espressione dialettale “ti scippu a testa”, parte delle parole rivolte da Blanco all’ex collega di maggioranza, e che è stata seguita da una querela sporta da Schermi. Si apprende adesso che la querela è stata ritirata a fronte del versamento di una somma di denaro ritenuta congrua da Schermi, che ne devolverà una parte in favore della “battaglia” legale contro il progetto del poligono di tiro militare a Punta Izzo.
Questa la nota del consigliere Schermi: “Ho rimesso davanti al giudice la querela conseguente agli spiacevoli fatti di consiglio comunale del 31 marzo 2017, meglio noti come “ti scippu a testa”. Nelle scorse settimane il consigliere Blanco mi ha chiesto la remissione di querela offrendomi 1.500 euro. Su mia richiesta tale importo è stato da lui versato a ristoro delle spese legali da me sopportate e per quelle del ricorso pendente al Tar contro la il progetto di poligono di tiro militare a Punta Izzo, proposto dalla onlus Natura Sicula“.
Interpellato dalla redazione, il consigliere Blanco, che già all’epoca dei fatti aveva inviato alla stampa una nota di scuse e chiarimenti (vedi articolo), ha ritenuto al momento di non rilasciare dichiarazioni.