Augusta, menzione d’onore al Premio Asimov per studenti-recensori “Ruiz”. Dedica a docente scomparsa Daniela Averna


AUGUSTA – Menzione d’onore quali giurati-recensori al “Premio Asimov” per gli studenti dell’Istituto superiore “Arangio Ruiz” Elisa Caramagno, Gianpaolo Caramagno, Elisa Indaco (questi tre in finale regionale, celebrata online ieri l’altro), Giovanni Coco, Sofia Di Bella, Francesco Di Fazio, Daniele Falsaperla, Fabio Patania, della classe 1ªQL del Liceo scientifico Quadriennale delle Scienze applicate. Il riconoscimento lo hanno ricevuto nell’aula magna della scuola di via Catania, lo scorso 1 giugno, per la “lettura critica e personale delle opere in gara“, anche alla luce del fatto che sono stati i più giovani tra i recensori delle opere di divulgazione scientifica finaliste del premio nazionale.
Per la cronaca, il Premio Asimov, che dal 2016 viene assegnato dal Gran Sasso Science Institute (L’Aquila), lo ha vinto quest’anno l’astrofisico e saggista Amedeo Balbi, cinquantenne romano, con il suo libro “L’ultimo orizzonte. Cosa sappiamo dell’universo”. Il Premio ha visto quest’anno la partecipazione di quasi diecimila studenti di sedici regioni, in Sicilia 730 studenti-recensori, provenienti da dodici scuole superiori.
A premiare gli studenti augustani è stato il prof. Silvio Cherubini, ordinario di Fisica sperimentale presso il dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Catania, presidente del corso di Laurea in Fisica, nonché referente regionale del Premio Asimov, che ha voluto personalmente conoscere i giovanissimi recensori delle opere in gara e dialogare con gli studenti delle tre classi del Liceo Quadriennale. Presente all’incontro anche il fisico nucleare, prof. Gaetano Di Bartolo. Il prof. Cherubini ha tenuto nell’aula magna una conferenza dal titolo “Ad astra per aspera et per ludum”, in cui, all’insegna del dialogo tra letteratura, fisica e scienza, ha raccontato la scienza in maniera semplice e accattivante, suscitando una partecipazione e un coinvolgimento altissimo negli studenti, che sono intervenuti ponendo numerose domande.
Grande soddisfazione ha espresso la dirigente scolastica Maria Concetta Castorina (nella foto all’interno: seconda da sinistra, ndr), che, nel porgere i saluti agli ospiti d’eccezione, ha sottolineato come “nel nostro Istituto la didattica sia basata sul dialogo tra discipline e sulla permeabilità tra saperi“. Un momento di particolare commozione nel momento del ricordo della compianta docente Daniela Averna, prematuramente scomparsa, “da sempre promotrice nella nostra scuola del dialogo tra letteratura e scienza, essendo lei stessa astrofisica, scrittrice e poetessa“.
Orgogliosa del risultato raggiunto dagli studenti della 1ªQL anche la docente Valeria Polopoli, referente del progetto per il “Ruiz” e membro della commissione scientifica nazionale Premio Asimov. Ha guidato i ragazzi nella nuova esperienza, con tre studenti della 1ªQL, segnatamente Elisa Indaco, Elisa Caramagno e Gianpaolo Caramagno, a rappresentare il “Ruiz” fino alla finale regionale del Premio Asimov, che si è svolta ieri l’altro in diretta streaming alle ore 18, per premiare le migliori recensioni degli studenti siciliani. Tale evento, anche quest’anno purtroppo in modalità telematica, coordinato dal prof. Cherubini, ha visto la partecipazione dei referenti dell’Istituto nazionale di Fisica nucleare nelle sue articolazioni dei Laboratori nazionali del Sud, del Centro siciliano di Fisica nucleare e struttura della materia e dell’Osservatorio Astrofisico, nonché dello scrittore vincitore del prestigioso riconoscimento, Amedeo Balbi.