Augusta, “Noi studenti” diventa “Parola ai ragazzi” e punta al vertice della Consulta provinciale
AUGUSTA – A poco più di un anno dalla sua costituzione, il gruppo interscolastico di studenti medi “Noi studenti – Augusta” evolve in “Parola ai ragazzi“, candidando e vedendo eletti propri esponenti in seno agli organi di rappresentanza nelle due scuole superiori cittadine e nella provincia.
A seguito di una riunione di fine agosto per la riorganizzazione in vista dell’anno scolastico adesso nel vivo, nel segno della continuità è stato indicato coordinatore Alessandro Giangrande (già segretario), sedicenne studente del quarto anno dell’Istituto superiore “Arangio Ruiz”, affiancato dal vicecoordinatore Massimiliano Farina (già vicesegretario), diciottenne maturando del Liceo “Megara”, e dal nuovo tesoriere del gruppo, Francesco Salamone, ventenne studente universitario, a completare il direttivo.
“La presenza di un ventenne come me e di altri maggiorenni vuole esprimere la volontà del gruppo di superare, pur se gradualmente, la dimensione scolastica e di interessarsi maggiormente di tutti i ragazzi”, riferisce l’universitario Salamone in merito alla novità per l’ormai ex gruppo di soli studenti medi.
Il gruppo studentesco puntualizza in una nota che “si interessa di politica giovanile, ma rimane volontariamente sempre esterno ai partiti politici e di conseguenza assume un carattere apartitico“. “Non è questo il momento di politicizzare ciò che siamo e ciò che facciamo – precisa il vicecoordinatore Farina – noi non siamo un movimento politico giovanile, siamo soltanto un gruppo di ragazzi augustani che si è dato liberamente un nome e un simbolo e che si interessa delle criticità che affliggono i propri coetanei, a livello giovanile e a livello studentesco sul territorio, ragazzi che soprattutto hanno il coraggio di esporsi pubblicamente”. Ma il coordinatore Giangrande aggiunge: “La politica è sempre vista da noi ragazzi come qualcosa che non ci riguarda, troppo lontana, il nostro gruppo ha invece l’impegnativo compito di invertire la rotta”.
Il gruppo, che si è finora distinto anche nel territorio comunale per alcune iniziative benefiche, rende noto che “continuerà a sensibilizzare i ragazzi su alcune tematiche rilevanti, come l’antimafia, la necessità di praticare attività sportiva, il volontariato, il rispetto dell’ambiente, la cultura, e la solidarietà“.
Al “Ruiz“, il coordinatore Alessandro Giangrande, dopo essere stato eletto lo scorso anno (suppletive) con 185 voti quale rappresentante in seno alla Consulta provinciale degli studenti (Cps) e con 426 preferenze tra i rappresentanti di istituto, nei giorni scorsi ha trovato la rielezione nel massimo organismo istituzionale di rappresentanza studentesca su base provinciale, con ben 629 voti. Successo replicato al “Megara” dal vicecoordinatore del gruppo, Massimiliano Farina, eletto per la prima volta rispettivamente con 266 voti rappresentante in seno alla Cps e con 253 voti tra i rappresentanti di istituto.
Con queste premesse, forte anche di aver “eletto numerosi rappresentanti di Cps in diverse scuole della provincia aretusea, da nord a sud“, il gruppo rende noto di esprimere una candidatura alla presidenza della Consulta provinciale degli studenti con il proprio coordinatore. “Vogliamo giocare un ruolo decisivo in questa partita, mi candido a presidente”, annuncia il giovane Alessandro Giangrande, che in caso di successo nel capoluogo aretuseo sarebbe il primo augustano a ricoprire tale incarico dall’istituzione della Cps di Siracusa (1996). “Oggi è necessario rappresentare con scrupolo e coscienza gli studenti dell’intera provincia siracusana – afferma – restituendo loro una Consulta vicina e mai più così lontana. Per questo non sarà solo la mia battaglia, ma sarà la battaglia di tutti gli studenti“.
(Nel collage di copertina, da sinistra: Salamone, Farina, Giangrande)