Augusta, squadra del “Ruiz” conquista pass per finale nazionale della First Lego League
AUGUSTA – Centinaia di studenti e una moltitudine di curiosi, giovani e non, hanno partecipato alla fase regionale della First Lego League che si è svolta sabato scorso ancora una volta ad Augusta, nella palestra dell’Istituto superiore “Arangio Ruiz”, scuola da cinque anni regional partner della Fondazione Museo civico di Rovereto che organizza la competizione in Italia.
La First Lego League è una sfida mondiale, per qualificazioni successive, di scienza e robotica tra squadre che progettano, costruiscono e programmano robot autonomi, applicandoli a problemi reali di grande interesse generale, ecologico, economico, sociale, per cercare soluzioni innovative. La manifestazione richiede infatti ai suoi partecipanti di effettuare una ricerca con tutti i criteri peculiari del protocollo scientifico su una problematica attuale.
Sabato scorso nella scuola alla Borgata sono stati quattordici i team della Sicilia orientale a sfidarsi nella competizione principale, “Challenge“, riservata a squadre di studenti dai 9 ai 16 anni, sul tema di quest’anno, “Masterpiece”, cioè l’innovazione al servizio della creazione e della comunicazione dell’arte. La gara si è sviluppata in quattro prove distinte: gara di robotica, progetto tecnico, progetto scientifico innovativo e core values, cioè i valori fondamentali della First Lego League quali fair play, creatività, inclusione e lavoro di squadra.
Quattro invece i team che hanno partecipato all’evento “Explore“, dedicato agli studenti dai 6 ai 10 anni, ideato per far crescere le loro abilità di pensiero critico, codifica e design attraverso l’apprendimento pratico delle materie cosiddette Stem e della robotica. La manifestazione, infatti, è inserita nel Programma “Io merito” per la valorizzazione delle eccellenze del Ministero dell’Istruzione e del Merito.
L’istituto augustano, padrone di casa, ha partecipato con tre squadre: le ormai note nella manifestazione “Metaltech Ruiz”, “Vultus Ruiz” e la novità “Thapsos” per la sede distaccata di Priolo Gargallo. La “Metaltech Ruiz” (nella foto all’interno) ha conquistato il pass per la gara nazionale che si terrà all’Università di Salerno il 16 e 17 marzo prossimi, insieme ad altre due squadre siciliane, la “Robot Verga” di Pachino e la “Dallachiesabit” di San Giovanni la Punta, quest’ultima vincitrice della fase regionale. Inoltre, il team “Metaltech Ruiz” ha ricevuto il premio “Progetto innovativo”, assegnato a chi ha “utilizzato risorse varie per comprendere appieno il problema affrontato, ha presentato una soluzione ben sviluppata ed è stato in grado di comunicare efficacemente ai giudici e alla comunità i risultati che ha ottenuto”.
L’idea che è valsa la qualificazione alla finale nazionale si basa sull’ex cine-teatro Kursaal, edificio degli anni quaranta nel cuore dei giardini pubblici di Augusta, realizzandone un modello 3D e immaginandone una riqualificazione con all’interno un museo Stem (acronimo delle parole inglesi science, technology, engineering and mathematics). La squadra è guidata dalle docenti-coach Annarita Malerba e Candida Sapia e composta dagli studenti Sara Prisutto di 3ªAL, Simone Matellini di 2ªBL, Beatrice Barba e Doriana Criscimanna di 3ªBL, Tommaso Grimaldi di 1ªQL, Ardena Ahsani, Amanda Briganti, Lorenzo Luciani, Vittoria Veca di 2ªQL, Alice Carta, Stefano Di Fazio, Pierluigi Saraceno, Giuseppe Tramontana, Carmen Lamia e Gabriele Caramagno di 3ªQL.
L’altra squadra augustana, “Vultus Ruiz” si è qualificata per le finali del premio “Oltre la robotica” promosso dal Ministero, insieme ai team “Falcon 7.0” e “Sanzio Energilrs +”. Ha vinto anche il premio “Performance robotica”, per aver totalizzato il massimo punteggio nella gara di robotica, pari a ben 485 punti.
Buon debutto per la “Thapsos Ruiz“, alla sua prima esperienza, che ha conquistato il premio “Motivazione”, per aver “dimostrato capacità di team building, spirito di squadra ed entusiasmo“. Premio coach per le docenti Anna Maria Gallo e Claudia Naro.
Un bilancio dell’evento lo traccia il docente del “Ruiz”, Angelo Santacroce, referente per la Robotica: “ll più grande risultato della First Lego League al “Ruiz”? I nostri ragazzi! A loro auguro di portare dentro la valigia che li accompagnerà nella vita, le sensazioni di questo giorno: passione, gioia, spirito agonistico, senso di appartenenza e, non importa, anche quel po’ di delusione che dopo tanti sacrifici, sembra togliere, a torto o a ragione, quello che pensano di meritare. Anche questa è crescita, li farà maturare, li renderà domani uomini e donne consapevoli. In bocca al lupo a chi va a Salerno e ai team selezionati per il premio “Oltre la Robotica”“.
“Sono molto soddisfatta per questi importanti risultati – commenta la dirigente scolastica del “Ruiz”, Maria Concetta Castorina – che premiano l’impegno dei ragazzi, dei docenti, del personale Ata coinvolti nell’iniziativa e di tutta la mia scuola, che ha investito negli anni sulla Robotica per offrire agli studenti opportunità di formazione, crescita e, perché no, anche di sano divertimento“.