Augusta, verso le amministrative, il sindaco Cettina Di Pietro: “Scioglierò presto la riserva”


AUGUSTA – C’è la data, la terza a causa dell’emergenza Covid-19, per le elezioni amministrative che si devono celebrare ad Augusta (e in altri 61 comuni siciliani) ma lo scenario politico locale in vista del 4 ottobre fatica a delinearsi, tra accelerazioni e attendismi. Con un post sui social stamani, il sindaco pentastellato Cettina Di Pietro (nella foto di repertorio in copertina) ha inteso celebrare i cinque anni (15 giugno 2015 – 15 giugno 2020) dall’esito elettorale che la vide prevalere nettamente al ballottaggio sulla coalizione civica guidata da Nicky Paci, con tanto di passaggio “di gioia e di esultanza“, per usare le sue parole, sotto la Porta spagnola immortalato in un iconico scatto, rilanciato nello stesso post.
Il messaggio dal tenore più politico che istituzionale ha innescato una sorta di sondaggio di gradimento sul terreno dei social, storicamente caro al M5s, che è stato interpretato da più parti come un annuncio di ricandidatura. Interpretazione che in realtà, a seguito di nostra richiesta di conferma telefonica, ci viene seccamente smentita dal primo cittadino. Di Pietro si è limitata a risponderci così: “Nessun annuncio ufficiale“. A cui ha aggiunto: “Scioglierò presto la riserva“.
Tornando al lungo post del sindaco, emerge il leitmotiv della prossima comunicazione elettorale pentastellata, che quindi formalmente attende ancora di conoscere il beneficiario. “Abbiamo ereditato macerie su macerie – ribadisce, tra l’altro, Di Pietro – eppure siamo riusciti non solo ad amministrare con un potere di spesa ridotto in dodicesimi ma anzi a risanare un bilancio rimpinguando le casse comunali svuotate da una scellerata amministrazione fatta di promesse, spese ingiustificate per aggraziarsi l’elettorato (attingendo addirittura al fondo di riserva del Sindaco!) ma che poi, alla fine dei conti, si è rivelato un modo di fare che ha arrecato un gravissimo danno alla collettività tutta“.
“Orgogliosamente posso dire che oggi il Comune di Augusta è diventato un Ente sano, che paga prestazioni ed eroga servizi“, è verosimilmente questo il principale tema su cui punta per difendere il lavoro svolto in cinque anni insieme ai suoi assessori.
“Consegniamo una programmazione, fatta con i conti a posto: grazie ad essa nei prossimi anni tanto verrà a luce e arricchirà la nostra splendida Città, a patto che si continui ad amministrare con la stessa oculatezza e lo stesso rigore che ha caratterizzato questa Amministrazione; in caso contrario, se prevalgono vecchie logiche amministrative – sottolinea – questo paziente lavoro andrà perduto”.
In conclusione di post, il riferimento esplicito alla prossima tornata elettorale: “Il 4 ottobre spetterà agli elettori trarre le conclusioni sull’operato di questa Amministrazione. Da parte mia, ho la certezza di avere, in questi cinque anni, sempre lavorato con lo stesso spirito di servizio e al massimo delle mie possibilità: se mi giro indietro, ho la serenità che può avere solo chi si è oggettivamente impegnato per il bene della comunità e mai per un interesse di parte. E questo ha fatto senz’altro la differenza“.