AUGUSTA – Ad oltre un mese dai fatti, riceviamo la lettera di smentita della presunta intervista sul porto megarese di Umberto Del Basso De Caro, sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti. La riceviamo attraverso il parlamentare regionale Vincenzo Vinciullo, che aveva replicato a quelle presunte dichiarazioni con durezza, e al quale il Sottosegretario ne ha chiesto la diffusione.
Ricostruiamo i fatti. A ridosso del Consiglio comunale monotematico sul porto di Augusta, alcune testate siracusane pubblicavano stralci di una presunta intervista rilasciata dal Sottosegretario a un giornalista di “Repubblica”. La notizia, che non ha trovato smentite per giorni, veniva ripresa anche dalle testate locali.
Al rappresentante del governo Renzi e parlamentare del Pd venivano attribuite in particolare alcune affermazioni oggetto di polemiche nella stessa seduta consiliare del 12 ottobre. La prima: “Sarà Catania la sede dell’Autorità di sistema portuale della Sicilia orientale“. E la seconda, seguita anche da una serie di motivazioni tecniche: “Nonostante il Comune della provincia di Siracusa sia il porto “core”, la scelta del Governo è caduta su Catania perché è baricentro del sistema logistico della Sicilia orientale“.
Allora, il parlamentare regionale del Ncd Vincenzo Vinciullo, appartenente alla stessa maggioranza, lo attaccò pesantemente, giudicando le dichiarazioni “ingenerose ed irresponsabili“, invitando il Ministro a smentirlo e annunciando che in caso contrario avrebbe invitato la popolazione alla “rivolta” contro il Governo nazionale.
Con un comunicato stampa, che risulterebbe inviato allo stesso Vinciullo il 13 ottobre scorso, il sottosegretario Del Basso De Caro replica al parlamentare regionale così: “Dichiaro di non aver mai rilasciato affermazioni di alcun tipo, né in sede parlamentare, né in sede ministeriale, né in alcuna altra sede pubblica o privata, relativamente al porto di Augusta; credo sia sufficiente a far regredire le dichiarazioni dell’on. Vinciullo dal quale mi attendo, sul piano politico, una ulteriore dichiarazione che vada nel segno della responsabilità; quanto all’invito a non violare la legge, assicuro Vinciullo che nella mia lunga attività professionale e politica non mi sono mai segnalato per comportamenti illegittimi o illeciti, avendo prestato sempre ossequio, non formale, alla giurisdizione oltre che alla mia coscienza“.
Adesso Vinciullo si limita a dichiarare: “Prendo atto con soddisfazione della smentita del Sottosegretario, che ringrazio per aver compreso la difficoltà del momento“.
Ma ricordiamo le dichiarazioni registrate rese da un altro parlamentare della stessa maggioranza del Sottosegretario, e segnatamente dello stesso partito. Nel Consiglio comunale monotematico sul porto megarese, il deputato nazionale del Pd Pippo Zappulla, in un passaggio del suo intervento, affermava: “Fra le tante voci che ci sono in queste settimane, vi è sfuggita un’altra intervista dello stesso sottosegretario (Del Basso De Caro, ndr) fatta quindici giorni fa, con cui ha detto le stesse identiche cose; ho chiamato personalmente il Ministro (Delrio, ndr), il quale mi ha detto “questa è la sua posizione personale”; bene, è una sua posizione personale ma, come si dice, a pensar male si fa peccato ma normalmente si indovina, e quindi facciamo bene a tenere alta l’attenzione e la mobilitazione“.
Insomma, forse i cittadini di Augusta farebbero bene a pensar male.