AUGUSTA – Anche ad Augusta è stata adottata la maschera del cospiratore inglese Guy Fawkes, nella sua versione stilizzata resa celebre da un graphic novel. È apparsa lo scorso 4 dicembre in un video anonimo, veicolato dalla pagina social ufficiale del Movimento 5 stelle cittadino e usata per denunciare presunte responsabilità politiche di uno dei consiglieri comunali della minoranza.
I dodici consiglieri comunali della minoranza replicano con un comunicato stampa congiunto, nel quale esordiscono: “Se questo è il nuovo corso, c’è da essere seriamente preoccupati“.
Spiegano: “Noi vogliamo una democrazia partecipata fatta di confronto, di dibattito, di dialettica, di scontro, anche vivace, di idee e opinioni, ma sempre a viso scoperto, mettendoci la faccia, con il coraggio di chi si assume la responsabilità di quello che dice, anche sbagliando, ma non lo fa nascondendosi dietro una squallida maschera“.
Riferendosi al video anonimo, condannano con durezza “questa modalità di comunicazione e di attacco politico intimidatorio e profondamente inquietante“.
Aggiungono: “Consideriamo ancora più grave e riprovevole che il video in questione sia stato pubblicato sulla pagina ufficiale del Movimento 5 stelle di Augusta e che nessuno dei consiglieri di maggioranza e nessun componente della Giunta abbia voluto prendere le distanze da questo episodio, ma che al contrario molti degli stessi ne abbiano favorito e promosso la diffusione: vergogna!“.
Poi, sul modus operandi della maggioranza: “Siamo seriamente preoccupati della deriva verso cui si sta dirigendo il dibattito politico in Città, sempre più orientato verso atteggiamenti di onnipotenza da parte di una maggioranza che si considera assolutamente autosufficiente, e sempre più chiuso invece nei confronti di una collaborazione fattiva e costruttiva con l’opposizione per il raggiungimento di obiettivi comuni“.
Non sottovalutano la portata di una simile iniziativa: “Siamo preoccupati per l’ordine pubblico in Città e ci auguriamo che gli organi preposti, già da noi sollecitati, possano intervenire e scongiurare i pericoli derivanti da queste forme di istigazione“.
Ricordano: “Nonostante la minoranza abbia più volte dimostrato in Consiglio comunale di lavorare con serietà e impegno e di produrre azioni politiche concrete a beneficio di tutti (piano di rientro/dissesto finanziario, ospedale, porto, problematiche relative alla viabilità del faro e del lungomare e molto altro ancora), episodi di questo genere rischiano di minare la serenità e destabilizzare il clima generale“.
Rivolgendo l’invito “giù la maschera“, che probabilmente va oltre il fatto in sé, concludono: “Noi non abbasseremo la guardia e vigileremo con severità e attenzione sull’operato di chi, deposte le armi elettorali di “onestà” e “trasparenza”, oggi si nasconde dietro una maschera“.