La solidarietà di Augusta al Palajonio per i terremotati del Centro Italia


AUGUSTA – Dare una scossa di solidarietà attraverso lo sport: è stato questo l’intento con cui nel pomeriggio della domenica appena trascorsa, 11 settembre, Augusta ha riunito le sue forze per dare un contributo agli aiuti indirizzati al Centro Italia, gravemente colpito dal sisma del 24 agosto scorso. Dalle ore 17 alle 21 circa, al Palajonio, si sono disputati una partita di pallavolo e poi una lunga serie di gare da 12 minuti di calcio a 5, che hanno visto impegnati amministratori, consiglieri comunali di maggioranza e opposizione, forze dell’ordine e forze armate operanti in città.
L’evento, organizzato dall’associazione filantropica “Umberto I” insieme al Comune, ha visto l’impegno in prima persona rispettivamente del presidente Mimmo Di Franco e del sindaco Cettina Di Pietro, oltre al contributo per la vendita dei biglietti delle associazioni Kalé, Genitori e figli, Italia nostra, La Gisira di Brucoli, del Circolo Unione, dei club service cittadini Lions, Kiwanis, Rotary e Inner Wheel e alla collaborazione per la riuscita dell’evento di Coni, Asd Augusta 1986 e Misericordia, Croce Rossa italiana, Associazione nazionale Carabinieri di Augusta, Tipografia Lampoestampo.
Per offrire un contributo economico alla ricostruzione dei territori rasi al suolo dal sisma, gli spettatori presenti hanno acquistato liberamente un biglietto dietro donazione di 5 euro. Si è raccolta la cifra di circa 3 mila euro (l’organizzazione ci comunica che la somma esatta ammonta a 3.460 euro, ndr) che sarà devoluta per intero alla Protezione civile nazionale, grazie al fatto che l’associazione filantropica “Umberto I” si è fatta carico di tutte le spese di organizzazione.
Mimmo Di Franco, presidente dell’associazione, ha ringraziato il Sindaco per il deciso apporto e ci ha spiegato: “L’evento stesso è stato pensato e realizzato in breve tempo, in soli quattro giorni; abbiamo tutti insieme praticamente raggiunto l’obiettivo di devolvere almeno 3 mila euro, nonostante sia difficile chiedere contributi ai cittadini alla luce della crisi, perché quanto è successo ad Amatrice e nei centri vicini ha toccato la sensibilità degli augustani“.
All’apertura della manifestazione affidata al noto gruppo di Augustafolk, con balli folcloristici in abiti tradizionali, ha fatto seguito l’unica gara di pallavolo, tra Marina Militare e Protezione civile, con l’ulteriore momento di spettacolo assicurato dall’esibizione delle giovani ballerine dell’Asd Sportlife Augusta, che hanno poi bissato in serata.
Poi, intorno alle ore 18, ha preso il via il tabellone delle gare di calcio a 5, arbitrate da Sebastiano Di Franco, contando sulle formazioni allestite da Protezione civile, Vigili del fuoco, Polizia penitenziaria, Marina Militare, Carabinieri, Guardia di Finanza, Capitaneria di porto, Polizia municipale, Polizia di Stato, che si sono misurate a suon di gol e di fair play fino alle ore 20. Per militari e forze dell’ordine, che si ritrovano sempre in prima linea dinanzi a drammi del genere, l’occasione di dimostrare ad Augusta, come ci hanno riferito, che “nonostante la distanza, ogni evento tragico non colpisce un solo luogo ma tutta la nazione, che sa fare fronte comune“.
Prima della premiazione e del saluto conclusivi, con la consegna delle pergamene a tutte le squadre partecipanti, spazio anche alla simbolica gara sullo stesso campo nel nome della solidarietà tra consiglieri comunali di maggioranza e di opposizione, seguita dalla finale tra i primi, usciti vincitori proprio con una rete allo scadere, e la formazione degli amministratori. Lo stesso sindaco Di Pietro, in campo, ha inteso evidenziare: “L’idea è nata spontanea, giocando abbiamo abolito ogni differenza, ci siamo uniti dimenticando gli schieramenti di maggioranza e opposizione per essere solidali con il nostro Paese”.
Alessandra Peluso
(Foto: Alberto Di Grande)