AUGUSTA – Nella suggestiva location dei giardini pubblici di Augusta, con soluzioni scenografiche realizzate ad arte, Shortini Film Festival ha registrato per le prime due serate una nutrita e coinvolta partecipazione di pubblico.
Jessica Spinelli e Luca Sanseverino, rispettivamente presidente dell’associazione Quattroterzi e direttore artistico del Festival, lavorano a stretto contatto con la giuria tecnica. Per questa edizione, si ricorda, nelle vesti di presidente della giuria il produttore cinematografico e televisivo Tony Parnis, che ha dichiarato il suo entusiasmo per la partecipazione all’evento, sottolineando il “grande valore del cinema quale finestra di osservazione privilegiata della realtà umana e sociale nel mondo“. Poi Massimiliano Scuriatti, scrittore e sceneggiatore, che lo scorso anno aveva partecipato con la presentazione del suo libro dedicato a Giuseppe Fava e che quest’anno come giurato sta apprezzando, prime valutazioni, “l’alto livello tecnico e qualitativo dei corti in concorso“. Infine Santi Oliveri, giovane professionista della fotografia, emigrato a Marsiglia, che ha inteso evidenziare quanta strada debbano ancora fare i cortometraggi nazionali per eguagliare quelli internazionali.
Le aspettative finora non sono state disattese. I corti proiettati affrontano diverse tematiche: disagio e critica sociale, alcuni rappresentati anche in chiave comica. Aveva ragione Ingmar Bergman quando scriveva che “non c’è nessuna forma d’arte come il cinema per colpire la coscienza, scuotere le emozioni e raggiungere le stanze segrete dell’anima“.
Da segnalare per questa sera, oltre i nuovi cortometraggi in programma, la proiezione fuori concorso alle ore 20,30 del corto “Non solo il 25 novembre“, opera di 3 minuti realizzata dalla classe 4ªB del Liceo classico “Megara” di Augusta.
Infine la notizia. Sembrava un’indiscrezione, invece è appena giunta conferma della partecipazione, proprio questa sera, di Beppe Fiorello. La stella del cinema e della fiction italiana, orgogliosamente augustano, parteciperà al Festival del cortometraggio, per poter ricambiare ancora una volta l’affetto dei suoi concittadini.
Diletta Casole