AUGUSTA – Il 17 novembre scorso avevano annunciato, in un comunicato stampa congiunto con il parlamentare regionale del Ncd Vincenzo Vinciullo, l’avvenuta assegnazione da parte della Regione al Comune di Augusta di 476 mila euro da destinare ai precari comunali. Poi, come rilevano i consiglieri comunali di opposizione Biagio Tribulato e Angelo Pasqua, è stata avviata una “catena della condivisione” sui social network che avrebbe “storpiato le notizie con i soliti commentucci, denigrando il nostro operato semplicemente perché non si porta la stessa bandiera“.
Allora i consiglieri della lista “Attivamente” precisano: “Abbiamo votato “no” al dissesto economico-finanziario dell’Ente perché credevamo che un piano di riequilibrio accurato potesse essere sperimentato in questa città e sottolineiamo ancora una volta che l’aver votato contrari al dissesto non significa non aver salvato i precari, come qualcuno vuol erroneamente far intendere“.
Tornano sul comunicato che sarebbe stato oggetto di attacchi politici: “Non vogliamo prenderci alcun merito, contrariamente a quanto afferma qualche altro “genio della tastiera”, e nessuno di noi ha affermato che i soldi destinati ai precari del Comune siano arrivati per merito nostro, ma abbiamo congiuntamente con l’onorevole Vinciullo seguito l’iter di assegnazione delle somme stesse, ai sensi dell’art. 6 comma 9 della L.R. 9/15, che è frutto di un suo emendamento apportato in commissione Bilancio e Programmazione“.
Sulla presunta appartenenza al partito di Vinciullo: “Non siamo tesserati, né esponenti cittadini del Ncd, per rispondere a quanto afferma, sempre sui social, qualche consigliere comunale poco informato, almeno che non risulti un tesseramento che noi sconosciamo“.
I due consiglieri comunali concludono: “Ci teniamo a renderlo noto alla città onde evitare che si cada vittime della più becera e priva di contenuti strumentalizzazione mediatica che qualcuno, inebriato semplicemente dell’aria istituzionale che respira, vuole utilizzare simili motivazioni per gettare fango sulla nostra attività in città e sull’attività che l’associazione politico-culturale “Attivamente” oggi conduce“.