AUGUSTA – Una lettera in cui si invita il Sindaco a farsi portavoce della richiesta di un “correttivo” per i turni di servizio delle farmacie del territorio, nel caso specifico in cui è di turno la farmacia del Monte. A inviare la missiva è Mimmo Di Franco, amministratore di un gruppo facebook con migliaia di iscritti, che, dopo aver raccolto numerose segnalazioni da cittadini dell’Isola e della Borgata, ha evidenziato le difficoltà della popolazione più anziana nel raggiungere la farmacia di turno al Monte senza un adeguato servizio pubblico di trasporto.
Si propone quindi, pur considerando che orari, turni e ferie delle farmacie sono regolati da leggi regionali, l’apertura contemporanea di una farmacia nell’Isola e in Borgata quando è di turno quella del Monte. Tra le motivazioni si rileva che tra i residenti dell’Isola c’è un’alta percentuale di anziani, che l’ubicazione della farmacia del Monte dista circa 5 chilometri dal centro storico e che nei giorni festivi, come le domeniche, non esistono mezzi pubblici di collegamento fra i quartieri.
Nella lettera si cita a supporto una sentenza della Corte costituzionale, n. 446 del 1988, che chiarirebbe l’intento del quadro normativo di riferimento “di realizzare l’ottimale funzionamento del servizio nel suo complesso”, specificando che “la ratio della legge ed il principio che ne va ricavato sono quelli della continuità dell’assistenza farmaceutica prestata, in un adeguato ambito territoriale, dal servizio nel suo insieme e non già dalla singola farmacia”.
Infine si sostiene che l’attività delle farmacie, essendo volta a fornire un servizio pubblico destinato alla tutela della salute dei cittadini, non potrebbe essere ricondotta alla materia del “commercio”.
Di Franco aveva già inoltrato la stessa richiesta lo scorso anno, trovando la disponibilità della Commissione straordinaria che amministrava la Città, che però non ottenne un esito positivo. Così rinnova l’invito agli amministratori: “Credo che gli interessi della collettività e soprattutto di anziani e bambini dovrebbero prevalere su eventuali mancati introiti di un esercizio; almeno nelle poche occasioni l’anno in cui è di turno la sola farmacia del Monte in un giorno festivo o in orario notturno“.