Augusta, celebrata la prima Giornata nazionale del folklore nell’auditorium “Amato”


AUGUSTA – Celebrata anche ad Augusta, nell’auditorium comunale “Giuseppe Amato” alla cittadella degli studi, la prima “Giornata nazionale del folklore e delle tradizioni popolari“. L’evento, indetto per la data del 26 ottobre dalla Presidenza del Consiglio dei ministri con direttiva del 31 luglio 2019, ha l’obiettivo di sensibilizzare e informare i cittadini sulla rilevanza culturale ed economica che hanno le tradizioni popolari delle diverse regioni e comunità italiane.
La Giornata è stata promossa a livello locale dalla Società augustana di storia patria, presieduta da Giuseppe Carrabino, che ha inserito l’evento nell’ambito della seconda edizione del “Festival della storia patria – storie e Storia di Augusta”, coinvolgendo il Liceo “Megara” nonché “i soggetti che nel territorio esprimono al meglio l’identità e il sentire del popolo“. E hanno partecipato numerosi gli studenti del Liceo, grazie alla collaborazione del dirigente scolastico Renato Santoro e della docente Francesca Solano, coordinatrice degli eventi, ma anche rappresentanze dei quattro istituti comprensivi cittadini.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco Cettina Di Pietro e del senatore Pino Pisani, ha aperto la giornata il Corpo bandistico “Federico II – Città di Augusta” diretto dal maestro Gaetano Galofaro (nella foto all’interno). Così la storia della banda musicale e l’animazione dei diversi momenti rituali sono stati descritti dal presidente del corpo bandistico, il maestro Simone Nicotra. Alle note della banda, hanno fatto seguito i brani della tradizione siciliana portati sul palco dal gruppo folk “Palmarum insula” guidato dal dottor Giuseppe Mazziotta (nella foto di copertina). Particolarmente apprezzate le creazioni di Rosanna Scarcella che ha curato l’addobbo e la scenografia, unitamente alla testimonianza dell’ex liceale Stefano Bella, pasticciere che nella sua attività locale ripropone le più belle ricette della tradizione siciliana.
Nel corso dell’evento sono stati premiati le classi e gli istituti partecipanti al concorso “U caruseddu de’ paroli scurdati”, che ha registrato ben 9.981 termini dialettali raccolti dagli alunni nell’ambito del progetto intitolato “Augusta valorizza la sua storia”, iniziato nell’anno scolastico 2018-2019.
Quattro gli istituti comprensivi partecipanti per un totale di 835 alunni. Una classe vincitrice per ogni istituto: 1ª classificata la classe II F del “Principe di Napoli” con 1.022 termini raccolti; 2ª classificata la classe I D del plesso “Morvillo” dell’ “Orso Mario Corbino” con 601 termini; 3ª classificata la classe V B del “Salvatore Todaro” con 322 termini; 4ª classificata la classe V C del “Domenico Costa” 330 termini. Ai quattro istituti è stato assegnato un buono da 100 euro per materiale di cancelleria.
Gli alunni, oltre agli incontri in classe, hanno avuto modo di confrontarsi con nonni, zii, vicini di casa, alla ricerca di termini che puntualmente sono stati trascritti e inseriti nei salvadanai posizionati in classe. Un modo di legarsi al valore delle tradizioni, sottolineato dai dirigenti scolastici intervenuti, Maria Giovanna Sergi per il “Corbino” e Michele Accolla per il “Costa”.
“La celebrazione della “Giornata nazionale del folklore e delle tradizioni popolari” è per la nostra Società di storia patria motivo di vanto e soddisfazione – riferisce a margine dell’evento Giuseppe Carrabino – non solo per la straordinaria partecipazione ma soprattutto per la generosità dei numerosi soggetti che hanno accolto con entusiasmo il nostro invito. Augusta ha dimostrato ancora una volta che la sua forza si fonda proprio nel volontariato. A tutti coloro che hanno permesso alla città di essere presente a questo importante evento nazionale che aveva come finalità l’esaltazione dell’identità quale valore da custodire e trasmettere alle future generazioni, il mio grazie a nome di tutta la Società augustana di storia patria – aggiunge – Grazie infine alla nostra segretaria dott.ssa Carmela Mendola per la cura, l’attenzione e il prezioso servizio quale trade union tra la Società e le realtà esterne. Grazie alla Loudness di Mauro Italia e Demetrio Morello per i servizi audio e luci“.