Augusta, disabili, valutazioni per i progetti individuali al “Muscatello”: stop ai viaggi verso Siracusa


AUGUSTA – Le valutazioni sul progetto personalizzato di vita per le schede dei maggiorenni diversamente abili nel distretto socio-sanitario di Augusta e Melilli verranno effettuate recandosi al nuovo padiglione dell’ospedale “Muscatello” di Augusta (nella foto di repertorio in copertina), non arrecando più il disagio di doversi spostare verso Siracusa. È il risultato di una istanza del presidente della Consulta permanente delle persone in condizioni di disabilità del Comune di Augusta, Sebastiano Amenta, condivisa nei giorni scorsi dall’ente locale, dal distretto socio-sanitario e dalla direzione sanitaria dell’Asp.
All’interno della legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali (legge 328 del 2000), infatti, l’articolo 14 norma sui cosiddetti Progetti individuali per le persone disabili. Prevede il diritto di ogni persona con disabilità, e di chi lo rappresenta, di chiedere al Comune di scrivere il proprio progetto personalizzato di vita, d’intesa con le Asp e dei diversi soggetti sociali e istituzionali che devono agire per realizzare la piena integrazione sociale. Ma finora le persone diversamente abili maggiorenni, di Augusta e Melilli, dovevano recarsi per le valutazioni richieste all’ospedale “Umberto I” di Siracusa.
Al recente incontro nella sede dell’Asp (14 aprile, vedi foto all’interno), presieduto dal direttore sanitario Salvatore Madonia, oltre ad Amenta, hanno partecipato, per il Comune di Augusta, l’assessore alle Politiche sociali Ombretta Tringali, il garante delle persone con disabilità Irene Noè, nonché le assistenti sociali Loredana Marletta e Maria Vittoria Zaccagnini; per il Distretto sanitario di Augusta, capofila del distretto socio-sanitario 47, il direttore Lorenzo Spina e Sebastiana Di Franco, quale responsabile dell’Uos per l’assistenza socio-sanitaria.
“L’obiettivo è stato raggiunto – riferisce Sebastiano Amenta – quindi le persone affette da disabilità non dovranno spostarsi da Augusta e Melilli verso Siracusa per le schede valutative con i bisogni dei piani personalizzati, che andranno poi inviate ai Comuni di appartenenza per erogare quanto richiesto dalle famiglie e/o dalla persona affetta da disabilità“.
“Ringraziamo a tal proposito – aggiunge il presidente della consulta comunale, insediatasi un anno fa – il direttore sanitario dell’Asp di Siracusa, dottor Salvatore Madonia, per la sensibilità che ha dimostrato e per avere celermente accolto le nostre richieste a tutela di chi rappresentiamo. Ringraziamo anche il dottor Lorenzo Spina e la dottoressa Sebastiana Di Franco per la disponibilità è sensibilità che dimostrano sempre nei confronti dei più fragili. Quando si agisce in sinergia gli obiettivi si raggiungono sempre, anche se i problemi sono tanti e variegati. C’è ancora tanto da fare per le persone affette da disabilità e i loro caregiver“.