Augusta, inaugurata la “via dei presepi”: ecco tutti quelli da visitare
AUGUSTA – È stata inaugurata ieri pomeriggio “La via dei presepi“, un ideale percorso nel centro storico promosso dall’amministrazione comunale che coinvolge chiese, sul modello dell’annuale programma promosso dalla Pastorale del Turismo dell’Arcidiocesi di Siracusa chiamato “Le vie dei presepi”, ma anche vetrine di esercizi commerciali.
Elenchiamo qui di seguito sedi e autori dei presepi esposti:
Chiesa di S. Domenico: presepe allestito da Fabio Di Grande (nella foto di copertina)
Chiesa di S. Giuseppe: presepe ottocentesco del ceroplasta Antonino Costa e mostra di statuine
Chiesa delle Anime Sante: il presepe della “Ricetta di Malta”
Chiesa Madre: presepe a cura dell’associazione “Yarn bombing Augusta”
Chiesa Madre: presepi a cura degli istituti comprensivi “Principe di Napoli”, “Domenico Costa” e “Orso Mario Corbino”, e dell’istituto superiore “Gaetano Arangio Ruiz”
Salone associazione filantropica liberale “Umberto I”: presepe siciliano allestito da Pietro Quartarone
Palazzo di città (androne su piazza Duomo): presepe allestito da Fabio Di Grande
Palazzo di città (androne su via Principe Umberto): presepe allestito dal Liceo “Megara” e mostra d’arte a cura del “Gruppo Meg”
Vetrine di negozi in via Principe Umberto: presepi allestiti dagli istituti comprensivi “Orso Mario Corbino” e “Domenico Costa”.
Quanto agli ulteriori simboli tradizionali della festività, sono stati allestiti alberi di Natale in piazza Duomo, piazza Fontana (Borgata) e piazza San Nicola (Brucoli), mentre ieri è stato scoperto il particolare “albero delle donne”, nuova edizione sempre a cura dell’associazione “Yarn bombing Augusta”, ai giardini pubblici all’altezza di via Principe Umberto.
Inoltre, al bar che insiste sull’incrocio tra via Principe Umberto e via Roma, è presente “‘a cona” allestita da Rosanna Scarcella secondo l’antica tradizione siciliana che consiste nell’addobbare per Natale le edicole votive che spesso si trovano sulle facciate delle case, dette appunto cone in dialetto siciliano.