Calcio a 5, il Maritime riporta Augusta in Serie A. Palajonio in festa
AUGUSTA – La scalata alla massima serie è completata. Il Maritime Augusta dilaga, nel pomeriggio di sabato 17 febbraio davanti ai propri tifosi, anche contro il Salinis di Margherita di Savoia (8-1) e approda matematicamente in Serie A, con tre turni di anticipo. La squadra biancoblù conquista così anche la seconda promozione consecutiva e restituisce alla città di Augusta l’Olimpo del calcio a 5. Risultati frutto di una società forte e con ingenti risorse, di una programmazione sempre ambiziosa, di un roster da categoria superiore e di una conduzione tecnica semplicemente perfetta.
I ragazzi guidati dal duo spagnolo Garcia Belda-Peris Gavalda hanno dominato la stagione vincendo tutte e 15 le gare giocate finora in campionato e mantenendo la prima inseguitrice, la Meta, a undici punti di distacco. Un dominio esercitato sfoggiando un futsal totale, fatto di scambi veloci, ritmi intensi e costante possesso palla, riuscendo nell’ardua impresa di abbinare il bel gioco ai successi.
Un’impresa certificata dalle statistiche, che fotografano al meglio il superbo percorso tracciato da capitan Everton e compagni. Quindici vittorie su altrettante gare giocate, 91 gol realizzati (oltre 6 a partita), solo 14 quelli subiti (meno di 1 a gara) con una differenza reti di +77 gol. Maritime presente con forza anche nella classifica marcatori, guidata da Lemine (17 reti), con Spampinato (15) e Crema (13) nelle primissime posizioni.
Se si estende il confronto alle altre serie nazionali maschili di calcio a 5, i biancoblù sono anche l’unica formazione ad aver vinto tutte le gare giocate in campionato. Centrato il primo obiettivo stagionale, il club augustano punta l’attenzione sulla Final four di Coppa Italia di Serie A2 e guarda con interesse anche alla Coppa della Divisione, competizioni nelle quali è in piena corsa.
Venendo alla cronaca della partita che ha consegnato la matematica certezza della promozione, il Salinis era sbarcato al Palajonio in cerca di punti importanti per difendere il quinto posto, ma Marcelinho e compagni durano solo un tempo, il primo. Nella frazione d’apertura i padroni di casa segnano subito con Zanchetta (1-0), raddoppiano (in superiorità numerica) con Braga, ma sprecano almeno 6 palle gol, compresi i tre legni timbrati da da Spampinato (traversa piena), Zanchetta (palo interno a porta vuota, dalla propria trequarti) e Lemine (palo interno su calcio di rigore). Il Salinis cerca costantemente le verticalizzioni e punge in un paio di pericolose azioni, sventate dalla difesa di casa.
Nella ripresa il Maritime cambia passo. Everton e compagni dilagano segnando altre sei reti e firmando l’ennesima goleada stagionale. Prima della festa finale c’è il tempo pure per l’esordio in A2 del giovane talento di casa Mattia Petracca (classe ’98) e per il debutto interno dell’altro giovanissimo augustano Lorenzo Manservigi, chiamato a difendere la porta nei minuti finali.