Crisi petrolchimico di Siracusa, Alessandro Tripoli (Femca Cisl): “C’è bisogno di grande attenzione”


SIRACUSA – “La crisi economica non diventi il cavallo di battaglia di politici arrembanti alla ricerca di consenso. L’area industriale siracusana ha bisogno di grande attenzione visto il suo peso economico e occupazionale che continua a rivestire”. È questo il messaggio lanciato dal sindacalista augustano Alessandro Tripoli, segretario generale della Femca Cisl Ragusa Siracusa in carica dallo scorso dicembre, durante il consiglio riunito alla presenza del segretario generale della Cisl siciliana, Sebastiano Cappuccio, del segretario della Femca Sicilia, Stefano Trimboli, e del segretario della Ust, Vera Carasi.
Un consiglio generale riunito alla vigilia del rinnovo delle Rsu nelle realtà industriali locali e che è servito a fare il punto della situazione alla presenza dei tanti candidati presenti e dei due componenti della segreteria provinciale Gianluca Agati e Tonino Di Rosa.
L’appello rivolto ai rappresentanti dei lavoratori del comparto è per una “grande attenzione sul dialogo e sul confronto costruttivo con le aziende“. “Da qui la necessità di preparazione, competenza e continua formazione dei rappresentanti sindacali sulle dinamiche aziendali – si legge nel comunicato – soprattutto nel campo della sicurezza“.
Critico nei confronti di certi interlocutori del sindacato Sebastiano Cappuccio, che ha rimarcato come “molti di loro, che si fregiano di poter risolvere la situazione di crisi – si legge ancora nel comunicato – non sappiano neanche quali siano i contenuti degli argomenti trattati, compreso il Pnrr“. Conclusioni della riunione affidate a Vera Carasi e Stefano Trimboli, i quali hanno sottolineato il radicamento della Femca Cisl nelle due province del sud-est siciliano attraverso la presenza nelle Rsu.