L’accusa del consigliere Di Mare: “Sparito il Piano comunale amianto”


AUGUSTA – Era intervenuto sul tema già lo scorso agosto, annunciando una mozione di indirizzo all’assessore all’Ambiente per sollecitare la redazione del “Piano comunale dell’amianto”. Il consigliere di opposizione Giuseppe Di Mare, a quasi un anno di distanza da allora e a seguito dell’approvazione all’unanimità della stessa mozione in Consiglio avvenuta il 16 febbraio, accusa l’Amministrazione pentastellata di non aver ancora portato il Piano in Aula.
Il consigliere comunale dell’associazione “Cambiaugusta” esordisce: “Ci avevano raccontato la favola il 16 febbraio che era tutto pronto, addirittura che ci stava anche un inusuale parere preliminare della Regione. Ad oggi, a distanza di mesi, nessuna traccia del piano è arrivata in Aula“.
Quindi denuncia la fase di stallo: “La proroga concessa dalla Regione per non incorrere nelle sanzioni non cambia la situazione, rispetto a un atto che a febbraio l’Assessore aveva affermato in Aula era pronto per essere approvato dal Consiglio, passaggio necessario per renderlo esecutivo. Spariti il Piano, l’Assessore ed anche il consulente esterno a titolo oneroso nominato dall’Amministrazione anche per l’attività di consulenza per redigere il Piano, tra l’altro senza nessuna relazione sul lavoro svolto“.
Il consigliere pone la questione della salute pubblica: “Nel frattempo la Città continua a convivere con questo pericolo per la salute dei cittadini, dal centro storico alla periferia, senza che chi la governa intervenga in modo chiaro e definitivo per porre rimedio“.
Conclude: “Adesso, come sempre, ci racconteranno che il problema è di qualche funzionario, dipendente o ufficio, di qualche ente che ne rallenta l’approvazione, anche se in realtà a dire dell’Assessore era tutto pronto, ma tutto, insieme ai redattori dell’atto, è evaporato“.