AUGUSTA – Apprendiamo dalla pagina facebook del meetup del Movimento 5 Stelle di Augusta che il movimento ha inteso “replicare” alle dichiarazioni rilasciate dagli organizzatori di Shortini Film Festival, contenute nel nostro ultimo servizio sull’evento. Per dovere di cronaca, nelle interviste che abbiamo realizzato, gli organizzatori non hanno mai fatto alcun riferimento al M5S, bensì al Sindaco e all’Assessore alla Cultura, come istituzioni, che non hanno replicato, e rispetto ai quali restiamo a disposizione.
Qui di seguito il post non firmato, quindi immaginiamo collettivo, del M5S di Augusta.
“In merito alle polemiche riguardo alla presunta latitanza dell’Amministrazione comunale nel sostenere lo Shortini Film Festival e tenuto conto delle dichiarazioni fornite dagli organizzatori, sia prima che dopo l’evento, ci preme sottolineare che, in considerazione della critica situazione finanziaria del Comune e nonostante ciò, l’Amministrazione comunale si è messa a disposizione degli organizzatori del Festival.
Prova ne è la concessione del suolo pubblico, la fornitura di 90 sedie oltre alle ripetute interlocuzioni che la stessa Amministrazione ha avuto con la Port Authority per il reperimento di fondi. Ci rammarichiamo con l’organizzazione per non aver potuto fare di più, ma come detto prima, la situazione finanziaria altamente critica non permette all’Ente di sostenere finanziariamente un evento che certamente da lustro alla nostra città.
Come già dimostrato, siamo sempre favorevoli ed aperti a sostenere iniziative simili, nei limiti delle capacità dell’ente e con la presenza di componenti dell’Amministrazione.
Ad onor del vero, nell’edizione andata in scena sono stati presenti l’Assessore alla Cultura Dott.ssa Giusy Sirena (presente all’inaugurazione e nemmeno salutata dagli organizzatori), il Presidente del Consiglio Comunale Marco Patti e tanti consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle.
Infine, per quel che vale, la rappresentata circostanza che Stefano Cacciaguerra avrebbe “consegnato “brevi manu” l’invito cartaceo al Sindaco e all’Assessore alla Cultura” è falsa“.
Su quest’ultimo appunto, per quel che vale, riportiamo la trascrizione fedele da registrazione audio dell’intervistato Stefano Cacciaguerra, dal momento che nel nostro articolo avevamo riportato questa semplice informazione in via discorsiva e non virgolettata: “Noi abbiamo dato brevi manu l’invito cartaceo a Sindaco e Assessore“.
Ci permettiamo, in conclusione, un auspicio. Shortini è patrimonio della Città. Si faccia il possibile perché ne resti parte integrante.
Cecilia Casole