Serie B2 maschile, Pallavolo Augusta bella ma non vince


AUGUSTA – La Pallavolo Augusta degli uomini intende difendere la propria permanenza in Serie B2 e alcune fiammate in partite in cui i megaresi partono nettamente sfavoriti dal pronostico ne attestano la potenzialità.
Nella sfida di sabato pomeriggio al palazzetto dello sport di Brucoli, i catanesi del Gupe Volley Battiati non sono sembrati avere 21 punti in più in classifica e di certo l’Augusta non è sembrata la quart’ultima del girone.
Le due squadre si sono affrontate alla pari, scambiandosi reciprocamente azioni degne della pallavolo, quella “vera”, insomma, e lo spettacolo ne ha guadagnato.
Il primo set è altalenante, si gioca punto a punto, ora avanti l’Augusta, ora il Gupe, e gli arbitri diventano decisivi nella svolta in favore degli ospiti. Prima, sul 18-19, “vedono” un’invasione dell’Augusta, contestatissima, concedendo il 20° punto al Gupe; poi, sul 21-23, “non vedono” un quarto tocco del Gupe, più che contestato, assegnando il 24° punto e di fatto il set, chiuso 21-25.
Il secondo set è favorevole all’Augusta, sempre avanti fino ad un massimo vantaggio di 6 punti, ma gli atleti di casa non reggono e sciupano tutto con errori gratuiti e con ben 6 battute al vento. Il set si chiude 22-25.
Il terzo set è tutta un’altra storia, con la Pallavolo Augusta letteralmente padrona del campo. Tutto funziona a meraviglia, complice anche un Gupe sottotono, e il set si chiude 25-13.
Nel quarto set vengono fuori tutti i difetti della formazione di casa, un misto di deconcentrazione ed errori macroscopici, offrendo alla terza forza del campionato l’occasione per chiudere la partita. L’Augusta si arrende e i catanesi non perdonano, anzi infieriscono chiudendo il quarto parziale con un pesante 12-25.
Alla fine ha vinto chi ha sbagliato meno, chi è più abituato a reggere la partita mentalmente, chi non getta al vento un vantaggio di 6 punti, come accaduto nel secondo set, che invece si dovrebbe saper gestire, chi non sbaglia 14 battute nei momenti topici del match. Le statistiche della gara fanno emergere un dato indicativo della buona prestazione, su cui il coach Giovanni Caramagno potrà riflettere: l’Augusta ha messo giù 57 palle sugli 80 punti fatti (0,712), contro i 51 su 88 (0,579) del Gupe.
Purtroppo la cronaca dice che la Pallavolo Augusta ha perso contro il Gupe Volley Battiati 1-3 e dal prossimo turno dovrà difendere l’unico punto di vantaggio sul terz’ultimo posto, conservato grazie alla concomitante sconfitta degli avversari diretti del Ricc Volley Brolo.
Ecco le statistiche della formazione di casa: Buremi (12), Maccarone (13), Bottino (10), Floresta (10), Scala (8), Giardina (3), Peluso (1), Caramagno A. (0), Solano (0), De Luca(L); non entrati: Gattuso.