L’unico “lungomare” di Brucoli ridotto a groviera [Video]
AUGUSTA – Una strada particolarmente frequentata nei mesi estivi e ridotta a groviera, quella nota anche come “lungomare” di Brucoli, poiché costeggia il tratto sabbioso della baia, con i suoi pontili e attività commerciali. Autovetture ed anche i mezzi su due ruote sono a rischio ogni qualvolta si provi a percorrerla, dall’ingresso del borgo marinaro, da via Libertà, per raggiungere la zona residenziale di contrada Campolato Basso o il tratto di costa chiamato “Tri puttusa“, meta assai gradita ai bagnanti augustani.
A levare la voce è il consigliere comunale di Forza Italia, Enzo Canigiula, che denuncia: “Quella strada è diventata quasi impercorribile e pericolosissima; con buche sparse che sembrano crateri, vergognosamente offriamo l’ennesima indecenza a chi cerca di godere del nostro meraviglioso territorio“.
Il consigliere di opposizione pone alcuni interrogativi: “Atteso che la strada in questione è demaniale, atteso che chi ha costruito i pontili e fatto un investimento non da poco paga le concessioni demaniali, qualcuno si è mai chiesto dove vanno a finire i soldi di questa tassazione? Il Demanio non dovrebbe far sì che chi paga usufruisca dei propri diritti? Lo Stato non dovrebbe garantire i servizi essenziali? Un altro aspetto riguarda il piano di lottizzazione: cosa era previsto nelle opere di urbanizzazione primarie e secondarie? Dove era prevista la strada di accesso verso il piano? Qualcuno può dare risposte?“.
Aggiunge: “L’Amministrazione credo debba chiedersi perché il Demanio non interviene per la sistemazione di questa strada che, ripeto, è diventata oramai pericolosa da percorrere, chiedere con forza un intervento urgente e vigilare perché questo avvenga nel più breve tempo possibile. Se non si pone rimedio credo che da qui a pochi giorni cominceremo ad annotare i primi incidenti e le prime rivendicazioni con richiesta di rimborso danni da parte automobilisti, motociclisti e ciclisti in genere”.
Quindi Canigiula chiede all’Amministrazione di “intervenire per la sicurezza delle centinaia di cittadini che percorrono giornalmente quella strada, perché, se la strada è demaniale, rammento che la responsabilità della sicurezza dei cittadini è in capo al sindaco“.
Pubblichiamo qui di seguito la video-segnalazione ricevuta, registrata lo scorso 26 luglio.