AUGUSTA – Secondo l’accusa della Direzione antimafia di Catania, avevano costituito ad Augusta una cellula del clan mafioso “Nardo” e portato a segno estorsioni e traffici di droga.
Arrestati e condannati in primo grado dal Tribunale di Siracusa, Giuseppe Arena, 56 anni, e Giuseppe Tringali, 40 anni, dovranno ora comparire dinanzi la Corte di appello di Catania, che ha fissato il processo per il 18 dicembre prossimo.
Entrambi sono stati nel frattempo scarcerati dopo una lunga detenzione: Arena rimesso in libertà per gravi motivi di salute, mentre Tringali ha ottenuto gli arresti domiciliari. La fondatezza delle accuse rivolte ai due augustani dagli organi inquirenti sarà esaminata dalla Corte etnea unitamente all’entità delle condanne riportate, 15 anni per Arena e 12 anni per Tringali.
I fatti risalgono al 2006 e al 2007, mentre l’inchiesta giudiziaria, denominata “Morsa“, all’inizio coinvolse oltre venti persone sull’asse Augusta – Villasmundo – Melilli.