News

Augusta porto strategico nazionale per l’eolico offshore, c’è il decreto

AUGUSTA – Il porto di Augusta sarà una delle sedi portuali nel Mezzogiorno, oltre ai porti di Taranto e Brindisi insieme, in cui realizzare cantieri per la produzione e l’assemblaggio di piattaforme galleggianti per l’energia eolica in mare, il cosiddetto eoliche offshore.

La candidatura era stata avanzata, unitariamente, dalle Autorità di sistema portuale siciliane di concerto con la Regione lo scorso marzo, adesso si apprende dal governo regionale della firma del decreto interministeriale da parte dei ministri Gilberto Pichetto Fratin (Mase) e Matteo Salvini (Mit).

Va avanti così l’iter previsto dal decreto “Energia” poi convertito nella legge 11 del 2 febbraio 2024 all’articolo 8 (“Misure per lo sviluppo della filiera relativa agli impianti eolici galleggianti in mare”), in base al quale il Mase aveva emanato l’avviso per selezionare “almeno due porti del Mezzogiorno” in cui realizzare, precisamente, “infrastrutture idonee a garantire lo sviluppo degli investimenti del settore della cantieristica navale per la produzione, l’assemblaggio e il varo di piattaforme galleggianti e delle infrastrutture elettriche funzionali allo sviluppo della cantieristica navale per la produzione di energia eolica in mare”.

Come rivelava lo scorso luglio il quotidiano online specializzato Shipping Italy, l’Autorità di sistema portuale del mare di Sicilia orientale, presieduta da Francesco Di Sarcina, intende sviluppare il progetto in due aree per complessivi 257mila metri quadri, entrambe attualmente in concessione: una a Punta Cugno (a sud del pontile consortile) da dedicare alla produzione e assemblaggio degli impianti galleggianti e un’altra al porto commerciale (terminal container), per “integrazione elementi, prove in acque protette e salpamento presso il sito di installazione”. Il piano di investimenti necessari per ospitare i cantieri eolici ammonta a 49,8 milioni di euro, in larga parte per il dragaggio dei fondali di Punta Cugno (oltre 30 milioni), da completare entro la fine del 2027.

A commento dell’esito favorevole al porto di Augusta interviene il presidente della Regione siciliana, Renato Schifani:Accolgo con grande soddisfazione la scelta dei ministri Pichetto Fratin e Salvini, che rispecchia pienamente la proposta avanzata dalla Regione siciliana. Questa decisione, frutto di un’intesa con tutte le Autorità portuali della Sicilia, testimonia il valore di un dialogo costruttivo e dell’importanza della collaborazione istituzionale. Il mio governo ha pensato di puntare su una sola destinazione, individuando Augusta come la candidata ideale. Tale scelta rafforza il ruolo della Sicilia come protagonista nello scenario nazionale e internazionale, valorizzandone le straordinarie potenzialità. Ringrazio tutte le parti coinvolte per il loro impegno nel raggiungimento di un obiettivo così importante per l’intera comunità siciliana“.

(Nella foto di copertina: terminal container del porto commerciale di Augusta)


La Gazzetta Augustana su facebook

Le Città del Network

 

Copyright © 2023 La Gazzetta Augustana.it
Testata editoriale iscritta al ROC con numero 25784
Direttore responsabile: Cecilia Casole
PF Editore di Forestiere Pietro - P. IVA 01864170897

Copyright © 2015/2023 PF Editore

In alto